Sciopero della fame di Pino Masciari davanti al Quirinale: playlist video



Masciari si rivolge anzitutto al Capo dello Stato, ai presidenti di Senato e Camera e al presidente del Consiglio dei ministri: chiede immediato intervento, nella certezza che non sarà abbandonato e lasciato morire. La sua vicenda non è più un fatto burocratico e giuridico: è una questione etica e morale. Da 12 anni, vive in un inferno: ha dato la sua vita allo Stato ma è sempre rimasto senza adeguata protezione, con la ndrangheta in agguato.



Pino Masciari, imprenditore calabrese che ha denunciato, divenuto testimone di giustizia, stamane ha iniziato, davanti al Quirinale, lo sciopero della fame e della sete per chiedere, con dovuto rispetto, alle cariche dello Stato, che i suoi diritti vengano rispettati

1 commento:

  1. Caro Pino,perche' non ti sei candidato alle Europee?
    Avresti tutelato i tuoi diritti come del resto fa il Sig. Berlusconi?
    Peccato tutta l'Italia ti avrebbe votato.
    Pensaci per la prossima volta(De magistris l'ha fatto)

    RispondiElimina