Gaiole in Chianti al primo posto nella classifica di Forbes

Fonte: www.intoscana.it di Costanza Baldini

Ecco l'inchiesta di intoscana.it alla scoperta del piccolo borgo senese paradiso terrestre per la prestigiosa rivista america
GUARDA IL VIDEO

Se pensate che il paradiso terrestre sia un’isola tropicale vi sbagliate, secondo la prestigiosa rivista americana FORBES è un comune toscano al primo posto della classifica mondiale: Gaiole in Chianti.

Gaiole si trova in provincia di siena e conta poco più di 2300 abitanti. Questo comune è abbastanza nascosto, fuori dal circuito del turismo mordi e fuggi. Ci sono piccolissimi centri abitati di una grande bellezza ma i loro nomi probabilmente vi diranno poco: Vertine, San Sano, Lecchi, Torricella , Lucignano, Meleto, Starda, Vistarenni, Barbischio, Badia a Cotibuono.

Gaiole è stato per secoli il territorio di confine tra Siena e Firenze teatro di numerosi scontri bellici, bersaglio di incursioni e saccheggi fino alla definitiva caduta di Siena nel 1555.

Ma qual è la particolarità di Gaiole? Cosa la rende così appetibile da essere inserita al primo posto della classifica di Forbes? Lo abbiamo chiesto al sindaco Claudio Parigi.

A dicembre il sindaco Claudio Parigi ha scritto al Presidente americano Barack Obama per invitarlo a visitare il suo piccolo paese.

A Gaiole vive Matthew Spender, uno scultore inglese che nel 1968 si è trasferito con la moglie la pittrice Maro Gorky nella campagna chiantigiana senza più lasciarla. Nella sua villa Bernardo Bertolucci ha girato il film “Io ballo da sola”. Matthew rappresenta un perfetto esempio di integrazione con la popolazione locale. Ha cresciuto qui le sue figlie e suona il clarinetto nella banda del paese. Gli abbiamo chiesto cosa ne pensa dell’articolo di Forbes e del turismo nel chianti.

Vicino alla casa di Matthew Spender si trova una delle aziende viticole più importanti e antiche della Toscana il Castello di Brolio.

Il Barone Bettino Ricasoli, è stato insieme a Cavour uno dei fautori dell’Unità d’Italia e tra i fondatori del giornale La Nazione, ma è noto soprattutto per aver ideato la formula che ancora oggi è alla base della vinificazione del Chianti Classico.

Il castello di Brolio dunque ha un turismo molto selezionale legato soprattutto alla produzione di vino che anche in tempi di crisi non ha conosciuto particolari cali.

Il territorio del comune di Gaiole è dunque ricco di arte, cultura e tradizioni enogastronomiche millenarie, ma la sua caratteristica più piacevole è proprio l’essere isolato dal resto del mondo. Questo è un luogo dove si vive bene ma non facile da raggiungere.

Gaiole è un posto dove si viene a nascondersi.

Ma questo chi glielo spiega a Forbes?

Nessun commento:

Posta un commento