“Siamo stati a manifestare nel centro di Firenze la nostra solidarietà a Pino Masciari, un eroe del nostro tempo che viene nascosto invece di essere portato ad esempio della onestà italiana. Purtroppo nell'Italia di adesso e ora più che mai l'onestà viene derisa.
In un paese dove la legge dei furbetti è ammirata persone come Pino hanno poche speranze di essere apprezzate. Anzi vengono tenute nascoste per non dare l'esempio ad altri.
Che dire di più. Ho avuto l'onore di conoscere Pino. Mi ha fatto sperare in un mondo migliore e di avere vergogna per come lo tratta l’Italia.
Mi ricordo che mentre ascoltavo le sue parole a Bologna nel raduno nazionale dei grilli mi sono messa a piangere. Poi, vergognandomi, mi sono guardata attorno. Ho visto che non ero la sola e mi sono consolata sapendo che non ero l'unica a provare emozioni così forti. Lo ringrazio e ringrazio gli amici di Torino che hanno accolto il suo appello e lo aiutano.
Io nel mio piccolo ho fatto solo un volantinaggio informativo.
Pino un grande abbraccio a te e alla tua famiglia”.
Marina
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