Missione “Elettrone libero”


L’auto elettrica è diventata una realtà. Non è più un sogno.
Siamo gli “Elettroni liberi”, un gruppo di persone accomunate da un unico obiettivo, quello di renderci più eco-compatibili, e cerchiamo di portare avanti idee che possono essere un modo di inquinare il meno possibile.
Uno di questi obiettivi è l’auto elettrica. Entrando nel dettaglio e nella ricerca, ci siamo resi conto di quanta ignoranza ci fosse riguardo al mezzo elettrico. Nelle varie discussioni, facendo anche dei sondaggi, ci siamo accorti che oltre il 90% delle persone non è informata o non ha conoscenze al riguardo. Anzi quello che si sa è per lo più utopia, le informazioni che circolano sono molto blande e pochi sono gli aggiornamenti su innovazioni e costi dei mezzi.

Allora è bene fare un po’ di chiarezza. Dalle ricerche fatte noi “Elettroni liberi”, così ci piace chiamarci, abbiamo scoperto che il costo dell’auto elettrica parte da un minimo di 9.000 euro in su, con un’autonomia che si aggira sui 200 km in media. Permettendo così all’auto elettrica di essere equiparata ad un’autovettura a motore endotermico. Il rapporto è almeno uno a dieci (10%): se spendessimo 1.000 euro per il carburante, spenderemmo 100 euro in energia elettrica. Con notevole risparmio sui consumi e con il rispetto dell’ambiente per le emissioni zero ops (a seconda del tipo di fonte che produce energia elettrica).
Ora. Consapevoli dell’importanza di questo argomento, per il futuro di tutti, abbiamo pensato di organizzare un viaggio itinerante con l’auto elettrica per dimostrare che questo mezzo è una realtà più che fattibile. Il viaggio avrà delle tappe. A ogni tappa ci fermeremo. Sosteremo nelle piazze d’Italia cercando di colmare i dubbi più frequenti dei curiosi che verranno a trovarci. Cercheremo anche di coinvolgere Jacopo Fo per quanto riguarda i pannelli fotovoltaici .
Vicini alle idee di Beppe Grillo, come “Elettroni liberi”, proponiamo di portare in giro per l’Italia l’auto elettrica facendo propaganda al v-day e terminando l’itinerario in corrispondenza della data del 25 Aprile.
benny

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