Blog, Roc e stampa clandestina: ddl Levi, il ritorno. Punto Informatico e i dubbi di Daniele Minotti


Pubblicato da Eleonora, Blogosfere Staff
Ddl Levi- Prodi, anche i blog devono iscriversi al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) se svolgono attività lucrosa continuativa, ovvero attività d'impresa. In sostanza, basta avere banner e Google AdSense sul proprio sito/blog e il gioco è fatto. Il ddl incriminato scoperto da Valentino Spataro poi insabbiato con la caduta del governo Prodi, è stato riportato in aula da Ricardo Franco Levi del Pd, come scrive Tooby. Insomma, le cose in Italia procedono nella direzione inversa rispetto al Google President made in Usa. E Riflessionidivita si domanda chi voglia uccidere la libera informazione e la Rete.



Solleva la questione Luca Spinelli su Punto Informatico che ci presenta alcuni esempi pratici: il blog di Beppe Grillo ha una redazione, ha banner pubblicitari, vende prodotti. In parole povere: sia secondo il Codice Civile, sia secondo la comune interpretazione dell'Agenzia delle Entrate, fa attività di impresa. Se il progetto di legge fosse approvato, perciò, Beppe Grillo avrebbe con tutta probabilità l'obbligo di iscriversi al ROC. Non solo: sarebbe in questo modo soggetto alle varie pene previste per i reati a mezzo stampa.

Affari suoi, diranno forse alcuni. Eppure non è l'unico a doversi preoccupare. Nella stessa situazione si troverebbero decine, probabilmente centinaia di altri ignari blogger. Infatti: chiunque correda le proprie pubblicazioni con banner, promozioni, o anche annunci di Google AdSense, secondo la comune interpretazione dell'Agenzia delle Entrate, fa attività di impresa.

Ma riguarda soltanto i blog? .... continua

Nessun commento:

Posta un commento