Mafia. Dall'illegalità alla legalità. La distorsione dei mercati


Le mafie, oggi, programmano l’accesso alla spesa pubblica fidando sui rapporti privilegiati costruiti con la classe politica o con settori importanti di essa, rapporti consensuali o anche su base corruttiva. Forti dell’accumulazione di ingenti risorse e capitali, le mafie entrano nell’economia legale e si intrecciano ad essa a prescindere dall’esercizio della intimidazione e della violenza sicche` diventa piu` difficile scorgere l’impresa mafiosa e neutralizzarla.
Le mafie sanno usare gli strumenti del diritto commerciale e di quello societario, sanno mascherarsi, occultare la loro vera natura. Un inquinamento che ha prezzi altissimi: perche´ il loro ingresso sul mercato legale determina distorsioni e squilibrio, uccide le imprese sane che non possono contare su capitali illeciti, non possono non rispettare i diritti dei lavoratori, le regole del mercato.

continua

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